Girovago per NY. Prima tappa la commovente, nel vero senso della parola, Time Square. Bella, grande, emozionante, tutta colorata, ma anche tutto fumo e niente arrosto. Mi fermo al Virgin Store per dei dvd, ma non hanno praticamente nulla di quello che mi serve... :(
Tappa al World Tride Center. Ora... quando l'ho visto volevo prendere un americano a caso e cominciare a prenderlo a pizze sul collo dicendo "LA VO-LE-MO FA FI-NI-TA CO STE CAZ-ZA-TE?" (ogni sillaba un collettone). Tutti a piagnese addosso, o mio dio, o mio dio... intanto continuano ad ammazzare tranquillamente nella guerra di pace... giuro che se un americano me difende l'America je dico na parola sola: Hiroshima.
Comunque continuo il mio cammino sul molo e lontano vedo la statua della libertà, piccola piccola, e comunque non penso sia così enorme.
Vedo anche il ponte di Brooklin e scopro che è percorribile a piedi, penso che lo faccio... :D
Vado a Little Italy, una cosa pressochè squallida, ristoranti e bar, bar e ristoranti... una mi ferma ed in italiano mi dice che in quel posto si mangia bene, le faccio notare che sono italiano e che sono le 16.15, anche volendo mi metto a mangiare a quest'ora???
La passeggiata continua per Broodway, ma mi incasino con le strade e volendo andare a vedere la 5 avenue cerco la 5 street, na fantasia stì americani coi nomi... oltretutto sono anche vicine e si incrociano, e allora andate affanculo.
Ritorno a casa, se così si può chiamare, tranquillo e serata rilassante vedendo Harvey Birdman, cartone che io trovo semplicemente geniale, ma che sicuro non piacerà a nessuno... :D
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