22 gennaio 2008...

Secondo giorno a Las Vegas.
Esco verso mezzo giorno e mi dirigo a nord. Passo dal Ceasers Palace, assurdo in stile romano. Lì trovo un FAO Swarz, un negozio di giocattoli, con prezzi da piangere, fra tutti una statuetta di Abe Sapiens deprezzata da $150 a $25 da comprarne 14. Ho visto una borza per Carola e spero, anzi sicuro, la ritrovo a NY. Ho visto anche il celebre piano da suonare coi piedi, quello di Big e quello che Homer rompe con una scivolata di potenza. Al Caeser Palace mi rovino la giornata pesandomi e risultando 349.5 libre, vi lascio fare a voi i conti ma è un infinità, mi ha risollevato solo poco fa Lola facendomi pensare, e sperare, che la bilancia fosse starata, oltretutto, pernsavo, e non è escluso, di essere un minimo dimagrito qui. :D
Per strada incontro quei bei distributori che sembrano per i giornali, in realtà sono per i cataloghi di accompagnatrici.
Passando per il Treasure Island arrivo al Circus Circus, che avevo valutato per il pernottamento. Non posso dire che non sia da paura, oltretutto ha il flipper dei Pirati dei Caraibi, penso che se pernottavo li la camera rimaneva vuota. Penso comunque che non c'è problema, qui si può andare ovunque quindi se voglio vengo qui e ci gioco. Vedo anche il parco di divertimenti annesso, non è affatto male ed è al chiuso, le montagne russe però sono da morire. :(
Piccola legenda sul Circus Circus, questa la capimo io, Alessio e Talarico se se lo ricorda, quando si decise il tema dell'hotel c'era anche un socio italiano, sardo per l'esattezza, che aveva un idea favolosa, dice lui. Quando gli altri soci proposero e approvarono, essendo in maggioranza, il tema il socio italiano storse il naso e non volle neanche proporre il proprio tema, chissà che tema favoloso fosse. :)
Continuando passo per il Casinò in stile irlandese di Dodgeball e mi reco al negozio di souvenir più grande, e pieno di cazzate, del mondo. Rapido passaggio al Sahara con altra tappa al suddetto flipper.
Ormai sono stanco e mi incammino verso l'albergo, ma mi fermo in un casinò, alla fine sò curioso, e mi ci perdo dentro, non trovo l'uscita, giro e giro, e per tipo 30 minuti mi incazzo, poi esco. Lo fanno apposta per farti giocare, ma per dio questo è sequestro di persona... :(
Comunque qui è tutto troppo abbondante, anche la fauna femminile, se vedi una fica manco te giri a vedelle il culo tanto ne arriva un altra alla pari se non mejo... :D
A cena mi fermo all'Harley Davidson, Alessio ci avrebbe passato la vita, e prendo una bistecca, mi stupisco a mangiare insalata e, sopratutto, fagioli. La carne non è male. Mi ha dato un pò al cazzo il fatto che mi sia trovato una mancia obbligatoria del 17% giò sul conto, però sticazzi, ho mangiato bene, io avrei lasciato massimo il 15%.
Prima di rincasare, brutto termine che uso comunque anche se non è casa, mi fermo a prendere delle Corona, è tutto il giorno che ne ho voglia. Pediluvio, devo capire perchè il piede destro è più afflitto da vesciche del sinistro, e tv. Così si aspetta il domani.

Due cose importanti per concludere:
1) qui stà per uscire Meet the Spartans e mi sa che me lo vedo;
2) se un americano vi dice che il vostro inglese è molto buono, non credetegli, vi prende di sicuro per il culo... :D