mercoledì 19 dicembre 2007

18 dicembre 2007

La giornata inizia tardi e mi ritrovo a mangiare merda da Taco Bell, un altro fast food americano. Poi il mio girovagare mi porta nuovamente dalle parti del mercato e qui scopro un locale sala giochi con miriadi di giochi vecchi, fra cui frogger, qbert, burger time, e non se sa quanti altri. Tutti cabinet originali, tutti tenuti da paura, insomma un sogno. Al piano superiore un oceano di flipper e mi distruggo a quello del Dottor Who. Da piccolo non sopportavo i flipper, non li capivo, ora li amo all'invero simile, ho capito un pò meglio come funzionano e come la partita evolve mano mano. Ho provato anche quello della Famiglia Addams, scusa Antò ma è proprio na merda, quello del signore degli Anelli e dei Pirati dei Caraibi. Mi sposto giusto il tempo di mangiare qualcosa, di essere appena importunato da un negro gay e farmi spillare 17 dollari per 4 birre piccole, per poi tornare al Ground Kontrol, dove assisto ad una sessione di Rock Band, un gioco per xbox 360 che è una vera busta. Il ritorno all'ostello è pacifico quanto alcoolico.

Buona notte. :D

Ps: se qualcuno vi chiede chi ha preso il tasto della corsa del 3° player di Track & Field ditegli che è stato quell'italiano grosso che ha il record dei 100 metri piani e dei 110 ostacoli e che si firmava FUS (Fuck United States). Ma che devo venicce dall'Italia a mettevece i record? A MERDE!!!

3 commenti:

Alec ha detto...

Infatti ho visto l'americani un pò più PETTINATI!!!!

Emilio+ ha detto...

a faggianiiiiiiiii!!!!
il flipper della famiglia adams spigne (mai come il nero gay però!)

Lock ha detto...

£se qualcuno vi chiede chi ha preso il tasto della corsa del 3° player di Track & Field"
ma che lingua è, non c'ho capito un cazzo. ma sono sicuramente io. :]

mi riallaccio ad emilio poco sopra. silvà, hai perso la tua prima occasione. qui di negrigay mica ne trovi quando torni e io ho giurato mai più vernice nera, che poi non va più via da sotto le unghie. :]