venerdì 14 dicembre 2007

Predicatori...

Nello stesso punto dove due giorni fa ho visto un predicatore oggi ce ne stavano diversi, fra cui parecchi giovani. Incuriosito mi avvicino e decido di restare lì finchè uno di questi non mi si avvicini, sperando sia la ventenne carina lì adiacente. :D
Mi si avvicina un tipo sui 40 che mi chiede se credo in Gesù e nei comandamenti. Gli rispondo tranquillamente che sono d'accordo su qualcosa ma non proprio su tutto e che la bibbia per me è solo un libro come un altro. Il tipo cerca di convincermi del contrario e sorride quando gli dico che sono italiano. Comincia a tirarmi un pippone sulla religione, che o si segue una certa via o si va all'inferno e stronzate del genere. Cerco di aprire un discorso su ciò che penso, sul potere dei desideri, su come secondo me qualsiasi cosa potrebbe essere stata scritta ad hoc prima della nostra nascita o prima del 1900, tanto non ci sono più testimoni, che tutto potrebbe essere solo l'invenzione di qualcuno, ma il tipo non è aperto al dialogo, e pensa che ciò in cui crede sia la cosa giusta. Lungi da me da cercare di convincere qualcuno, cerco solo di far ragionare. Cerco di fargli capire che nel passare del tempo ci sono stati molti scritti e molti altri media, ultimi fra tutti i film, che hanno cercato di ipotizzare una realtà, una vita diversa da questa o una possibile evoluzione dopo la morte. Il tizio, per me abbastanza coi paraocchi, riconduce tutto a Dio, in quanto se lo hanno fatto gli uomini lo hanno fatto solo per volere di Dio. Arriviamo al libero arbitrio, e provo a dirgli che se Dio ci ha dato il libero arbitrio è vero che ci sono i comandamenti e i peccati, ma se Dio non avesse voluto che noi li infrangessimo ce lo avrebbe semplicemente impedito. Lui mi incalza dicendomi che se uno pecca va all'inferno, la discussione si conclude quando gli chiedo se ha mai pensato al fatto che forse questo è l'inferno di cui parlano le scritture. Comunque ci salutiamo sereni.

Nessun commento: